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Liberati Dalle Emozioni Negative In 3 Semplici Mosse

Emozioni negative

Ti è già capitato di litigare con il tuo partner e di tenerti dentro tutte le emozioni negative collegate a quell’evento per lungo tempo?

Ti è mai successo di avere una discussione con un tuo collega e di non riuscire a liberarti delle conseguenze negative di questo evento?

Ti succede mai che per una situazioni specifica provi emozioni negative quali ansia, paura, demotivazione?

Se la risposta a una o più di queste domande è sì, bene: sei arrivato sul sito giusto per migliorare la tua vita e eliminare le tue emozioni negative!

Prima di imparare un metodo semplice ed efficace per eliminare le emozioni negative puoi scaricare gratuitamente il mio corso PNL gratis Vivi la tua vita in modo straordinario con la PNL nel quale troverai altre strategie per eliminare le emozioni negative.

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Bene, ora capiamo cosa puoi fare le emozioni negative come rabbia, rancore, paura, ansia prendono il sopravvento e ti fanno stare male.

Oggi voglio proprio svelarti il segreto per liberarti da queste emozioni negative.

Rimarrai sorpreso da come puoi trasformare le emozioni negative in stati d’animo neutri o addirittura positivi, in maniera semplice veloce ed efficace.

Emozioni negative che si perpetuano nel tempo

La storia di Bryan (nome modificato per privacy) è la storia di un mio amico con il quale da qualche tempo pratico arti marziali.

A causa di un errore, la riservazione del volo Singapore – Pechino – Singapore si è trasformato per Bryan in un litigio con la segretaria del suo ufficio, litigio che è poi degenerato in offese di vario genere. Da quel momento, ha grosse difficoltà a relazionarsi con lei.

Il problema, apparentemente banale, mette in seria difficoltà Bryan, in quanto giornalmente necessita dell’aiuto della segretaria per gestire gli appuntamenti, riservare i ristoranti per i pranzi con clienti e fornitori, prenotare i voli e gli hotel dei suoi frequenti viaggi in Cina, eccetera.

Bryan mi racconta che ogni volta che ripensa a questa situazione, così come tutte le volte che si relaziona con la segretaria, la rabbia lo assale e difficilmente riesce a controllare le sue emozioni.

Gli ho quindi proposto di sperimentare una tecnica chiamata dissociazione sensoriale, allo scopo di liberarsi da queste emozioni negative.

La dissociazione sensoriale

La dissociazione sensoriale è una tecnica tratta dalla Programmazione Neuro Linguistica (PNL), che ha lo scopo di modificare le emozioni percepite relative a un determinato evento, tramite la modifica della codifica di tale evento a livello di primo accesso.

Tale modifica viene effettuata tramite il cambiamento delle sub-modalità, ossia delle caratteristiche visive (V), uditive (A) e cinestetiche (K) dell’evento codificato nella tua mente.

La tecnica è molto più semplice della sua spiegazione teorica e vedrai che puoi adottarla anche tu nelle situazioni di tutti i giorni.

1 – Ricrea la situazione dalla quale vuoi dissociarti

La prima cosa da fare per eseguire una dissociazione sensoriale è ricreare la situazione che ha causato le emozioni negative nella tua mente e di immaginarne tutte le caratteristiche V, A, K.

Ad esempio, con Bryan, l’ho aiutato a ricostruire mentalmente la situazione del litigio con la segretaria.

Innanzitutto, l’ho guidato a ricreare mentalmente le immagini (V) del litigio, invitandolo a visualizzare tutti i dettagli presenti, ad esempio:

  • il luogo dove è avvenuta la discussione (in quale ufficio? com’erano le pareti? dove si trovavano le finestre? quante porte c’erano? ecc.);
  • gli elementi presenti in questo luogo (c’erano delle scrivanie? quante sedie c’erano? c’erano degli scaffali? ecc.);
  • le persone coinvolte (come era la segretaria? quali sono state le sue espressioni del viso? di che colore aveva i capelli? com’era la sua pettinatura? quali vestiti indossava? ecc.);

Una volta ricreata l’immagine abbiamo analizzato le sub-modalità della stessa, in particolare per Bryan è stato importante identificare:

  • le dimensioni dell’immagine nella sua mente;
  • la nitidezza dei colori dell’immagine;
  • e la posizione dell’immagine nella sua mente.

Ricreata l’immagine ed identificatone le sub-modalità, abbiamo esplorato le sensazioni uditive (A)  e le relative sub-modalità, come:

  • la voce della segretaria;
  • il ritmo delle sue parole;
  • il tono utilizzato;
  • e così via.

Infine, ho chiesto a Bryan di ricordare le sensazioni cinestetiche (K) da lui provate, quali:

  • la temperatura dell’ufficio;
  • il calore percepito sul suo volto;
  • la sudorazione delle sue mani;
  • il battito cardiaco;
  • eccetera.

2- Modifica la situazione e rendila buffa

Ricostruita la situazione è necessario ora modificarne, a seconda delle tue necessità, le sub-modalità degli elementi V, A e K, in modo da percepire l’evento in maniera neutra o positiva e, così facendo, puoi liberarti dalle sensazioni negative che la situazione ti faceva percepire in origine.

Per alcuni, sarà necessario ricostruire l’immagine in bianco e nero, per altri questa dovrà essere capovolta sottosopra, per altri ancora sfocata. I suoni potrebbero essere bassi o acuti, veloci o lenti. Le sensazioni essere calde o fredde, ruvide o soffici, eccetera.

Come liberarsi emozioni negativeCon Bryan, abbiamo distorto gli aspetti V trasformando l’immagine nella sua mente in bianco e nero, abbiamo sostituito il naso della segretaria con un naso rosso come quello dei pagliacci e la bocca con il becco arancione di Paperino. Poi abbiamo immaginato tantissimi palloncini colorati attaccati ai suoi capelli.

Bryan lasciava già trasparire qualche segno di divertimento 🙂

Non ancora soddisfatti, abbiamo proceduto a modificare anche le sensazioni A e K, accelerando in maniera divertente la velocità delle frasi espresse dalla segretaria e sostituendo la sua voce con quella di paperino.

Oltre a ciò, abbiamo immaginato di raffreddare l’ufficio a tal punto che le parole sono diventate di ghiaccio e sono rimaste congelate nell’aria.

3- Rimpicciolisci e allontana la situazione, fino a farla sparire

Liberarsi emozioni negativeOra mancava solo il gran finale: abbiamo rimpicciolito l’immagine con tutte le sensazioni ad esse collegate fino a farla diventare della dimensione di un francobollo.

Poi, Bryan ha incollato questo francobollo a un razzo pirotecnico che, dopo averlo acceso, l’ha immaginato allontanarsi in cielo assieme al francobollo, sempre di più, sempre di più, fino a sparire del tutto dalla sua vista.

A questo punto ho semplicemente chiesto a Bryan come si sentisse e lui, sorpreso, ha confermato che le sensazioni negative erano completamente sparite.

Riassumendo

La prossima volta che ti capita di provare delle emozioni negative a causa di un evento avvenuto in passato, prova a mettere in atto la strategia della dissociazione sensoriale:

  1. Visualizza la situazione che ha generato tali emozioni, prestando attenzione alle sub-modalità visive (V), uditive (A) e cinestetiche (K);
  2. Modifica le sub-modalità V, A, e K a tuo piacimento in modo da rendere la situazione più neutra o positiva possibile;
  3. Infine, se questo è in linea con le tue necessità, fai volare via, esplodere o sparire l’immagine in modo da allontanare il più possibile da te le sensazioni negative ad essa associate.

E il gioco è fatto! Semplice vero?

Prova subito a mettere in pratica questa tecnica e fammi sapere come è andata, rimarrai sorpreso dei risultati!

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Ciao e fa’ la differenza che fa la differenza.

Simone

 

Alla prossima,

Simone

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